Minuterie metalliche per abbigliamento e torchietto: da Levi Strauss ai giorni nostri in compagnia di bottoni automatici ed elementi in metallo usati per essere ribaditi
Minuterie metalliche per abbigliamento e torchietto: da Levi Strauss ai giorni nostri in compagnia di bottoni automatici ed elementi in metallo usati per essere ribaditi
Dall’attacca rivetti originale, il torchietto creato da Levi Strauss nel 1873 – oggi per così dire “ usato “ – per rivettare le tasche dei jeans con elementi metallici su suggerimento del sarto lettone Jacob Davis (che aveva notato che i pantaloni da lavoro si strappavano sempre sugli angoli delle tasche) ad oggi, il mondo del congegno per rivettare – in sostanza l’evoluzione del torchietto usato a quei tempi per bullette e bottoni – non è molto cambiato.
Si è solo evoluto e tecnologizzato, informatizzato, ottimizzato, trasformandosi anche in versioni automatiche, per rispondere a più moderne ed efficienti procedure produttive oggi usate nel mondo dell’abbigliamento: più cura della qualità, attenzione ai tempi e metodi di produzione, per una migliore efficienza e tempestività dei ritmi produttivi, anche solo nell’applicazione di rivetti ed automatici.
Dalla tecnologia usata se ne sviluppa sempre di nuova, oggi spesso automatica.
Da quel brevetto numero 139121 per il torchietto tutta la storia della moda e dell’abbigliamento è cambiata, ma quasi niente è cambiato nella produzione di un jeans, nell’applicazione di un rivetto, un bottone in metallo, o di altre minuterie comunque usate nella produzione di capi di vestiario.
Chissà se l’impiegato dello USA Patent and Trademark Office che registrò la nascita della macchina per rivettare le minuterie e i bottoni aveva compreso l’importanza che avrebbe avuto nel tempo e nel mondo quel numero di brevetto nella storia della moda e dell’abbigliamento.